Il Consorzio di Tutela del Gavi nasce nel 1993, allo scopo di tutelare, valorizzare e curare gli interessi relativi alla Denominazione di Origine. Rappresenta circa il 75% della produzione di Gavi e conta 200 produttori associati (di cui 64 imbottigliatori) che hanno celebrato nel 2004 il 30° anniversario dal conseguimento della DOC (1974) e i 6 della DOCG (1998).
La sua attività si articola in due momenti: vigilanza, in collaborazione con gli enti appositi, sulla produzione, vinificazione ed imbottigliamento del GAVI DOCG , e promozione dell’immagine della Denominazione.
Nel 2004 il Consorzio di Tutela del Gavi è stato il primo in Italia ad aver compiuto la revisione dell’albo dei vigneti. Tramite visite degli ispettori in loco e foto aeree, è stata fotografata esattamente l’area del Gavi docg, sia sotto il profilo catastale, quindi della esatta superficie – pari a 1.075 ettari delimitati in 11 Comuni – sia sotto quello ampelografico: infatti possiamo con orgoglio dichiarare che nelle vigne ci sono solo viti di Cortese, per la produzione di Gavi in purezza, come richiede il disciplinare.